DONALD TRUMP

 I like very very much DONALD TRUMP, his team and what they are doing in USA and in western Europe

GUARDIA DI FINANZA

 La guardia di finanza , oggi in Italia e' la stessa cosa del Ministero per la sicurezza dello Stato (Ministerium für Staatssicherheit in tedesco) comunemente conosciuto come STASI, per la Germania est anni orsono (ossia e' una polizia con scopo politico e non neutrale/tecnico)

IL CHIAGNI E FOTTI ITALIANO

 Il "chiagni e fotti" italiano continua imperterrito, in Italia, basta vedere come in questi giorni le piste da sci erano affollate od il gran numero di SUV ed auto di lusso che girano sulle strade italiane.

C'e gente che si straccia le vesti, abita in case popolari senza pagare l'affitto, che usa un linguaggio giuridico assurdo, come quello di "morosita' incolpevole" (la morosita' incolpevole non esiste per un sistema giuridico liberale, e' un termine comunista quello della "morosita' incolpevole") e poi gira con un SUV Mercedes, evadendo pure le tasse .

DARE FASTIDIO ALLE PERSONE SBAGLIATE

 Ci sono delle persone che sono come un iceberg, ossia hanno un profilo basso non come pavoni (nota bene, i terroni meridionali italiani amano i pavoni, non amano gli icebergs, vedasi la figura del PINGUINO MACARONE) e si notano poco pur avendo un calibro molto grosso; e' molto consigliabile non dare fastidio a queste persone.

My curriculum vitae

 PERSONAL DATA _ CV

Gianpaolo Bernasconi was born on 1 of april 1969 in Como, Italy.

STUDIES

1988 attainment of diploma at liceo scientifico Terragni - Italian secondary school-.
1993 attainment of Law university Degree at universita' cattolica del sacro cuore in Milan.
Since febbruary 1993 to January1994 I served in the italian army - ALPINI- in Borgo San Dalmazzo (Cuneo) - Taurinense alpine Brigade - Saluzzo Battalion.
1996 Certificate of attendance at Master UPA-Ca' Foscari in corporate communication in Venice.
2002 getting through the CONSOB exam as Promotore Finanziario (an exam about the stock exchange and financial markets).

JOBS

1996 3 months collaboration with Ketchum PR , in Milano, via Turati.
1997 3 months collaboration with nationale Nederlanden - ING Group-.
Since september 1997 to febbruary 2001 I worked as legal consultant and credit manager at Giuseppe Citterio Salumificio SpA, in Rho, corso europa.
Since march 2001 to January 2002 I was a financial consultant at Alleanza assicurazioni with headquarter in Como, viale Roosevelt.
Since febbruary 2003 to febbruary 2009 I worked as financial consultant-promotore finanziario- at Finanza e futuro Deutsche Bank Group with a focus since 2003 on gold and commodities, in Como, via rodari and I started an activity as a trader and investor.
Since april 2009 to november 2010 I worked as financial consultant - promotore finanziario- at UBI Banca private Investment in Como, via Badone.

Since 2011  BLOGGER.

Since january 2020 BLOGGER and PRIVATE TRADER.


I have been in the town council in Faloppio (Co) 1998-2001 and I have been a militant in the northern league in Como 2004-2010.

I have been involved , in non - profit political activity since 1984, starting with the analysis of the local political problem in Faloppio (Co) Italy, the village where I still live today.

Perche' mi sta antipatica banca Mediolanum di Massimo Doris

 Banca Mediolanum di Massimo Doris mi sta fortemente antipatica per un fatto molto semplice che mi capito', mi sembra, nel 1995 o 1996: venni chiamato da un consulente finanziario di banca Mediolanum, un vero e proprio bovaro bergamasco, presso la sede di banca Mediolanum , mi sembra ad Assago.

Il tizio, mi disse che mi offrivano un lavoro per il quale io avrei dovuto fare il promotore finanziario in provincia di Bergamo, ossia secondo il promotore finanziario in questione, gran bifolco bergamasco , con un pesante accento bergamasco, io dovevo alzarmi la mattina  a Faloppio, per recarmi in auto , in Provincia di Bergamo a vendere fondi comuni a cottimo per poi, la sera, ritornare a dormire a Faloppio (ossia una proposta di lavoro assurda ed offensiva)

I paradossi della nazione italiana

 Paradossalmente, il signor Nicola Piacente, ex giudice del tribunale di Como, che non ha correttamente combattuto l'ndrangheta o mafia calabrese e mafia siciliana, in provincia di Como o la ha combattuta con forti ritardi ed errori marchiani, quando i buoi erano ormai ampiamente fuggiti dal recinto e' stato promosso e si accinge  a ricevere una ottima pensione.

Io, che ho sempre agito in maniera disinteressata, sottolineando i pericoli geopolitici a livello internazionale, fin dall'autunno 1994 ed avendo cercato di agire in buona fede e senza guadagni personali, nell'ambito politico, sono stato , ingiustamente licenziato tre volte dal lavoro, mandato dallo psichiatra come grave malato di mente, ho subito tre gravi incidenti stradali per motivi politici, di cui uno gravissimo e mortale, ho subito una guerra civile dal 29 luglio 2009 all'agosto 2015 e non sono mai stato promosso sul luogo di lavoro (ed adesso lavoro da casa come trader perche' sono disoccupato, vero e proprio reietto del sistema bancario italiano).

Questo dimostra il ruolo cruciale e privilegiato della magistratura e la mancanza di check and balances nei confronti della magistratura italiana, che, specialmente, in provincia di Como, zona di frontiera/doganale, "fa il bello ed il cattivo tempo" in collaborazione, in particolare , con la guardia di finanza

SEEDS OF PUTIN'S RESENTMENT LIE IN SHOCK THERAPHY OF THE IMF

 I TOTALLY AGREE WITH GEOFF CROCKER AND HIS LETTER ON THE TODAY'S FINANCIAL TIMES : _ Jeffrey Sachs’s letter “A misreading of the true choices facing Ukraine” (December 9) in turn misreads Martin Wolf (Opinion, December 7). Wolf nowhere specifies any “maximalist” victory of regaining Crimea. Neither does he decry a negotiated settlement as Sachs implies. Wolf’s concern is that world powers should continue backing Ukraine, a view which likely has majority support.

Sachs’s dire predictions of the outcome of a “maximalist” Ukrainian victory are in any case imaginary. Sachs is sympathetic to Russia’s position on Nato, Crimea, Donbas and Viktor Yanukovych. But Nato expansion is a “pull”, not a “push” process. In 1990, when eastern Europe was freed from communist Soviet domination, newly independent countries like Poland understandably sought Nato protection against any repeat of Budapest 1956, Prague 1968, etc. Equally, Sweden and Finland’s applications are a response to a clear Russian threat, not the other way round. It was the Ukrainian people who overthrew Yanukovych in their understandable preference to join the free world rather than Vladimir Putin’s totalitarian state. Their previous president Viktor Yushchenko had been poisoned by Putin’s regime, as had Alexander Litvinenko, Alexei Navalny and the UK city of Salisbury.

Putin has initiated a war which has destroyed whole cities, killed 200,000 people, created millions of refugees, and now destroyed heat and power for winter months. This is all monstrous and deserves none of the understandings Sachs expresses. Putin lies, as Angela Merkel complained. He is a cynical master of the black arts, and totally unreliable. So where are Sachs’s “plenty of reasonable grounds for ending the war quickly and peacefully through negotiation”?

If Sachs wants historical perspective, he should look back to 1990, when in discussions at which I was present as an objecting voice, IMF and World Bank teams, advised by Sachs, insisted on shock therapy to destroy Russia’s planned economy overnight, causing gross domestic product to drop by 40 per cent, a huge reduction in male life expectancy, and a devastating economic humiliation of Russia. Herein lie the seeds of Putin’s anti-western resentment.

Geoff Crocker

Bristol, UK

Suggested reading : "GENOCIDE, Russia and the new world order" by Sergei Glazyev, EIR News Service, december 1999

I MOSTRI ESISTONO

 "I MOSTRI ESISTONO" , Henry Kissinger (Furth, Germany , 27 May 1923)

C'e' generazione e generazione

 Lo avevo gia' scritto(in una lettera pubblicata dal quotidiano La Provincia di Como in data 12 Giugno 2012) e lo ripeto; c'e' generazione e generazione, ossia la generazione di europei come Carlo Azeglio Ciampi, Wim Duisenberg o Winston Churchill ha costruito, con fatica la moneta unica , memore delle due guerre in Europa, sperimentate sulla propria pelle ed in prima persona, la prima guerra mondiale  e la seconda guerra mondiale; adesso abbiamo la generazione del 1948 e dintorni o successiva al 1948 con gente come Angelo Ciocca, Antonio Panzeri o Eva Kaili, prima di tutto dei POLTRONARI pazzeschi, per non dire altro .

ANDREA AGNELLI (Turin 6 december 1975)

 I totally don't like Mr Andrea Agnelli (Turin 6 december 1975) because he has damaged, irreparably, the football game.

I think the Agnelli family should sell the Juventus football club as said, correctly, by Roger Abravanel of McKinsey & Company because Andrea Agnelli has totally ruined the italian football , during the last 12 years, as head of the  Juventus football club in Turin .

ATTACCO CON ACIDO

 Attacco con acido, contro il mio viso , per ora evitato (Si e' chiuso il KAIROS relativo all'attacco con acido contro la mia faccia )?

Questo articolo non e' uno scherzo, si veda anche : https://www.youtube.com/watch?v=c7xLaNa-me8

ALPINI

 I LIKE VERY VERY VERY VERY MUCH Alpini (The Alpini are the italian army's specialist mountain infantry)

L'Italia e' una nazione strutturalmente fascista ?

 Il giorno prima di prendere l'aereo per New York, nel marzo del 2012, immerso in una situazione estremamente fascista/maoista di guerra civile particolarmente nella zona di Olgiate Comasco, trovai , per caso, nell'armadio di casa mia, il film "Sulle ali della liberta'" (the shawashank redemption) che mi sembro' una metafora della liberta' presente negli USA (e non presente in quel momento in Italia)  e del volare verso gli USA a New York (infatti a New York non ebbi alcun problema ne con la polizia ne con la gente comune), rispetto il fascismo / maoismo italiano del periodo dal 29 luglio 2009 all'agosto 2015.

Ma l'Italia e' una nazione strutturalmente fascista, nella politica e nella societa' ancora oggi ( Al di la' di strutture architettoniche oggettivamente lascito del fascismo e non abbattute, come la sede della polizia a Como) ?

Il ciclo di vita del prodotto ; una case history , le scarpe VANS

 Comprai il primo paio di scarpe VANS nel 1984 da WP Store di Bologna, una realta' innovativa ed originale, un esempio di ottima imprenditoria locale italiana.

Nel 1984, nessuno , in Italia, indossava le scarpe VANS, che venivano fatte a mano in California ed erano di altissima qualita'.

Nel 1984 le avevo viste indossare a Ian Mckaye dei Minor Threat ed a Henry Rollins dei BlacK Flag.

Odiernamente, moltissimi giovani indossano le VANS , che non vengono piu' solo vendute "Al centro", ossia Milano e Bologna , ma anche in periferia, con un prezzo ed una qualita' bassa rispetto al 1984, in particolare perche' le VANS non vengono piu' fabbricate a mano in California , ma fabbricate, su scala industriale, in Cina o comunque nel sud east asiatico, con dei materiali assai piu' scadenti di quelli utilizzati nel 1984 negli Stati Uniti di America.

KEBAB/proiezione nel futuro

 Mi piace molto il piatto mediorientale del KEBAB , che mangiai , per la prima volta, quando avevo 15 anni a Londra.

Mi ci porto' a mangiarlo, una amica tedesca di Monaco di Baviera, che conobbi, li' a Londra e con cui andai a vedere il concerto dei THE SEERS, ai tempi dell'album "Psych out" al sir George Robey Pub.

Adesso il kebab e' arrivato, ormai da anni in Italia, ma Londra , come citta' e' proiettata nel futuro, almeno 20 anni davanti a quello che succede in Italia (e non solo per il Kebab , ma anche per i grattacieli, per esempio) ed infatti il kebab, a Londra, lo si mangiava 20 anni prima che non in Italia .

TO PREDICT THE FUTURE

 _ WE NEED TO BE PEOPLE WHO CAN PREDICT WHAT IS COMING ALONG THE LINE, PREDICT THE FUTURE, ALMOST_

Dove e' stato letto il mio blog, per totale singole pagine visualizzate, ad oggi , dalla sua fondazione

 

                                                                                                                              Italia 55.942

Stati Uniti

46.028

Germania

29.373

Russia

6.192

Ucraina

3.936

Svizzera

3.121

Ungheria

2.166

Francia

1.921

Finlandia

1.648

Altro

11.350

Non riconoscere il merito e non saldare i debiti a chi se lo merita porta sfortuna

 Non riconoscere il merito e non saldare i debiti , nei confronti di chi se lo merita,  porta sfortuna ; si legga  la fiaba del pifferaio di HAMELIN o Der rattenfanger von hameln della citta di Hameln in Bassa sassonia (Sono stato ad Hidelberg in Germania e mi sembra che li' ci sia una statua del PIFFERAIO MAGICO).

HENKEL

 I LIKE VERY VERY MUCH : HENKEL AG&Co KGaA (Dove KGaA sta per Kommanditgesellschaft auf Aktien o societa' in accomandita per azioni ed e' quidi equivalente a SApA) un azienda chimica tedesca con sede a Dusseldorf in Germania.

LA CHIESA CATTOLICA E' IL PUNGIBALL , CONTRO CUI SCAGLIARSI, SBAGLIATO

 Non prendetevela con la Chiesa cattolica che e' il capro espiatorio sbagliato, dato che il marcio , in Italia, sta nella magistratura e nella guardia di finanza o fiamme gialle .

MAGISTRATURA ITALIANA

 OKKIO (ATTENZIONE) PERCHE' IN ITALIA C'E' UNA MAGISTRATURA SEMPLICEMENTE SATANICA E DIABOLICA OSSIA CHE DIFFAMA E DIVIDE E CREA DISCORDIA.

Bibliografia: "Magistrati l'ultracasta" di Stefano Livadiotti , "Aristocrazia 2.0" di Roger Abravanel ed  "I giudici, i media e l'opinione pubblica" di Alain Minc (in particolare leggete Roger Abravanel che e' il piu' attuale , specialmente per l'Italia)

SULLA COMPETENZA ( e sulla esperienza e quindi sui vecchi)

 _ NON DIVENTA COMPETENTE CHI NON SI E' BRUCIATO_ proverbio Yiddish.  

LETIZIA MORATTI

 La politica di Milano Letizia Moratti, che ieri e' passata dal centrodestra al centrosinistra, non sbaglia perche' c'e' una certa destra che e' violenta e crea recinti (crea recinti come ha dichiarato lei).

PS Da quando faccio politica ho sempre votato partiti di centrodestra tranne Forza Italia, ma essendo stato tradito dal centrodestra italiano, dal luglio 2009 all'agosto 2015, sono a conoscenza del fatto che nel centrodestra italiano vi siano persone violente ed idiote, nemmeno utili (non che a sinistra non vi siano maoisti).

Comunque , continuo a votare  a destra ed infatti il mio ultimo voto e' andato a NOI MODERATI di Maurizio Lupi e Giovanni Toti che sostengono il governo di Giorgia Meloni

Why Italy is a fucked up place (one juridic reason) ?

 If you want to understand why Italy is a fucked up place just read "Globalisation fractures" by Charles Dumas at page 145 , where Charles Dumas writes that one of the reasons of the italian stagnation are "1 absence of the rule of the law and 5 numerous petty legal obstacles to optimal distribution of  resources" or said in italian language , in Italy "non abbiamo giuristi ma legulei"

STRAIGHT AHEAD

 I like very very much by IGNITE :

Straight Ahead

You call us hypocrites
Your wrong
Been trying to put us down
For too long
I'm tired of your negative ways
Muscle head
We'll fall on better days
Straight ahead
Don't you mind the fool
Who tries and tries
He wants to cut you down
To his size
Keep your head up high
Guard your grill
Believe in yourself
No one else will
Break the walls...
That are in your mind
Don't let them pull you down
No more wasting time
It's hard to see life through...
Bruised black eyes
Keep pushing for your best...
Straight ahead

Il popolo tedesco, in media e' piu' intelligente di quello italiano

 In media, il popolo tedesco e' piu' intelligente o meno stupido di quello italiano: e' per quello che Olaf Scholz capisce le priorita' in politica mentre Giorgia Meloni non capisce le priorita' in politica (infatti Scholz , intelligentemente, ha fatto l'attuale viaggio in Cina mentre Giorgia Meloni combatte contro un rave party e si preoccupa del tetto al contante come priorita' immediate del suo governo)

ETICA DEL LAVORO (NON SECONDO MAX WEBER)

 L'altro giorno stavo leggendo, sul Corriere della sera, una intervista ad un tizio figlio di un industriale francese  che ha una azienda che fattura circa 50 miliardi di euro (guarda caso sposato con una fotomodella) che parlava, nella intervista di "etica del lavoro" (non faccio nomi perche' la mia vita e' gia' abbastanza complicata).

Ma come puo' , il figlio di uno che fattura 50 miliardi di euro e che lavora nella azienda del padre (ossia un figlio di papa'  con i fiocchi) parlare di etica del lavoro? 

Mi sembra che ci sia molta ipocrisia nelle parole di questa persona.

Se parlava di "etica del lavoro" mio padre o il fondatore della IKEA, entrambi gran lavoratori e self made man, potevo anche essere d'accordo con loro, ma in questo caso mi e' difficile comprendere come una persona estremamente privilegiata e "figlia di papa" possa parlare di "etica del lavoro".

Tutto cio' dimostra come spesso il Corriere della sera (e anche un certo mondo europeo in generale) sia un giornale bizzarro e radical chic ipocrita.

ESCALATION NUCLEARE

 Non caro (anche se per ora sei mio amico su linkedin) Vittorio Emanuele Parsi stai sbagliando tutto perche' A) sei troppo filoamericano o filostatunitese B) Non e' sicuro che Vladimir Putin non lanci una atomica, anche tattica, sulla Ukraina dando luogo ad una escalation nucleare ( come parecchi fatti a livello di relazioni internazionali lasciano presagire).

Uno dei tanti paradossi della mia vita

 Uno dei tanti paradossi della mia vita ? Essere quasi parente di Silvio Berlusconi di Mediaset e fare la fame (e' tutto relativo e relativamente a Silvio Berlusconi ed ai suoi amici io faccio la fame) perche' non sono mai stato un suo leccaculo ( E di leccaculo di Silvio Berlusconi, in totale conflitto di interesse con lui e' piena l'talia).

PS A proposito di leccaculo e di gente assurda, che gira in Italia, volevo dirvi che c'era un mio collega in Giuseppe Citterio Salumificio Spa  (la Giuseppe Citterio Salumificio spa era un azienda molto bizzarra assolutamente non moderna, impostata secondo le peggiori logiche; solo per dirne una il direttore amministrativo era un vecchio ragioniere che privilegiava i suoi compagni di classe in azienda, come un agente che guadagnava un mucchio di soldi perche' lavorava per la grande distribuzione) che , per farsi notare e fare carriera , frequentava i funerali di gente importante di Rho e dintorni.

A MEMORABLE CONCERT

 I saw BAD BRAINS , at the time of -Rock for light- produced by RICK OCASEK in concert in San Gallo , Switzerland on 3 november 1989, at Grabenhalle with mr Marco Perroni a painter from Villaguardia, Como.

Dichiarazione di trasparenza

 Notate bene : Il mio blog non ha pubblicita', non comporta introiti e non sono pagato per quello che scrivo; il blog in questione e' costruito senza costi eccessivi da parte mia, gli unici costi sono stati quelli sostenuti in passato per la mia educazione ed i costi per la mia informazione attuale (laurea in seria universita' privata ossia la cattolica di Milano, inglese certificato con due esami standard TOEFL, uno  a Milano ed uno a Londra nel 1994, master UPA-Ca Foscari in comunicazione frequentato per 6 mesi a tempo pieno nel 1995 a Venezia o numero di quotidiani comprati la mattina o libri acquistati).

Io sono un artigiano della comunicazione che cerca di essere il piu' indipendente e libero possibile e che considera piu' importante , in generale, la qualita' rispetto la quantita' ed il rigore teorico ed empirico/fattuale della ricerca indipendente alla base degli articoli postati.

E' possibile, in questo blog ed a differenza di you tube o di un articolo sulla carta stampata, da parte mia, entrando con la password, modificare e cancellare gli articoli gia' scritti, togliendo od aggiungendo parole negli articoli gia' scritti o cancellare interi articoli scritti in passato, cosa che il mio blog essendo standard e cosi' impostato, permette; modifiche che per correttezza non faccio.

Non e' pero' possibile falsificare il blog , ossia aggiungere articoli facendoli risultare falsamente scritti nel passato. 

Questa nota e' dovuta per trasparenza e buona fede con il lettore.

Considerazioni del giorno 31/10/22

 _State attenti ai promotori finanziari o consulenti finanziari perche' sono soggetti, da cui di fatto si deve passare per sottoscrivere un fondo comune di investimento od una SICAV, che hanno solo un diploma di scuola media superiore ,titolo con cui possono accedere all' esame CONSOB di consulente finanziario e non sono, di solito,  laureati e non conoscono bene , di solito, l'inglese, lingua essenziale per comprendere i mercati finanziari che sono sempre piu' complessi ed imprevedibili; si fanno chiamare con altisonanti nomi inglesi come private banker, ma complessivamente, come preparazione , sono dei mediocri (per cui alla fine , con loro avrete un portafoglio finanziario o perdente o mediocre); naturalmente ,quanto detto, vale come discorso "di media" sui consulenti finanziari senza escludere che il vostro consulente finanziario sia un genio della finanza alla George Soros (Che e' un genio della finanza o solo uno che ha informazioni riservate dato che e' stato condannato, in Francia, per insider trading ?).

_ Feci un video sulle priorita' , in politica , ma continuo a vedere che i politici italiani trattano le priorita' in modo sbagliato; ad esempio, la priorita' del governo di questi giorni non e' il tetto al contante od il ponte sullo stretto come dice Matteo Salvini , oppure la priorita' , oggi non e' combattere il RAVE di Modena, come titolano a tutta pagina IL GIORNALE di Silvio Berlusconi e LIBERO di Alessandro Sallusti. Ho inoltre paura che Matteo salvini ed i due giornali di destra italiani abbiano le priorita' sbagliate per sviare gli italiani dalle vere priorita' che li toccano: non dico quale sono le priorita' del Governo perche' non sono pagato per farlo ossia il mio blog e' gratuito.

_ Tutta la vita politica internazionale ed economica internazionale si svolge in inglese; i politici italiani, in media non conoscono l'inglese, per cui possono avere solo una posizione provinciale italiana; ci sono poi, senza fare nomi, importantissimi politici/politiche italiane che imparano a memoria un frase in inglese e poi la ripetono , come un pappagallo, in televisione per dimostrare di avere un buon l'inglese.

_ La morte del capo degli ultra' interista Boiocchi, la dice lunga sul tipo di persone che in Italia frequentano l'ambiente del calcio , spesso fascisti / maoisti plurigiudicati legati alla mafia siciliana od alla  ndrangheta, ossia il tipo di feccia umana a cui sono stato dato in pasto, durante la guerra contro l'euro, dell' Italia, dal 29 luglio 2009 all'agosto 2015.

_ Il cardinale Carlo Maria Martini, persona di grandissimo valore, anni orsono distinse tra persone "pensanti" e persone "non pensanti"; bene , in Italia vivi bene se, in generale, sei un "non pensante" ossia hai il cervello "all'ammasso".

_ Negli ultimi tre anni, per questioni legate agli affitti ed agli appartamenti di mia madre , hanno cercato di truffarci due volte (per farla breve dei professionisti, senza fare nomi hanno cercato di truffare mia madre); non abbiamo sporto denuncia penale perche' costa di piu' che non lasciare perdere la questione, ma di fatto, questo testimonia il penoso stato semi criminale del business in Italia e penoso della giustizia.

_ Ho votato NOI MODERATI perche' io non amo l'estrema destra , da dove proviene Giorgia Meloni e penso che il governo di Giorgia Meloni sia l'ennesima "trappola Italiana" (Governo Meloni che io sostengo solo perche' i comunisti sono ancora peggio del governo Meloni ossia il governo Meloni e' una trappola, ma il governo di sinistra con il Partito Democratico o Enrico Letta o Massimo D'alema sarebbe ancora peggio ossia un "suicidio italiano").

_ La magistratura politicizzata italiana, per ora sta alla finestra, ma appena puo' "azzanera' " il governo di Giorgia Meloni, colpendo i suoi esponenti piu' validi, originali ed indipendenti, per dimostrare o che il governo sbaglia o che la magistratura e' piu' potente ed importante o che semplicemente la magistratura e' , in generale , migliore del governo.

_ Il mondo lavorativo italiano e del business e' sempre piu' bizantino e burocratizzato.

_ Silvio Berlusconi, una persona furbissima ed astutissima, ha sempre chiamato la Russia, fin dal 2002, ossia da Pratica di mare,  "occidente", sbagliando, platealmente, la definizione della Russia che e ' e rimane "oriente" (si legga Richard Pipes, padre di Daniel Pipes) e sbagliando la definizione dolosamente ed in malafede per suo tornaconto personale, dato che e' sempre stato amico di Vladimir Putin ( E non e' un caso che i due, Silvio Berlusconi e Vladimir Putin si siano capiti e trovati bene l'uno con l'altro).

_ Sono girate voci , sulle televisioni italiane e su internet, secondo cui la Cina sta rubando od ammassando le materie prime , per cui queste salgono di valore.

Sono cose che dicono coldiretti ed alcuni leghisti, probabilmente sulla base di un giornale NIKKEI ASIA, che io non ho mai letto sulla stampa inglese internazionale e che sono quindi, al 99%, false; infatti le materie prime salgono di valore per altro motivi.

_ Per la morte di Martina Rossi (la solita persona che viene considerata una "signora nessuno" ossia della serie siete voi i prossimi), morta il 3 agosto 2011 a Palma di Maiorca , senza entrare nel problema giudiziario della prescrizione, vergognosamente, non e' stata fatta giustizia: questo testimonia la "absence of the rule of law" in Italia.

_ La vita e' piu' soffice e lieve e facile se ricicli denaro sporco dalla Russia come fanno alcune banche svizzere a Ginevra e non solo , ma anche in altre citta' svizzere.

_ Last but not least ,sempre meglio , in generale e per esempio, una persona con solo il diploma di liceo scientifico intelligente ed originale, che non un laureato in Universita' Cattolica od in Universita' Bocconi stupido e conformista (e ne ho conosciuti tanti cosi' nella mia vita, in specie, gente che abita a Faloppio): i laureati sono meglio dei non laureati solo come discorso di media, per non parlare di laureati in universita' telematiche o di terzo ordine (dove la meritocrazia e' solo quella delle carte bollate).

Mancanza di meritocrazia in italia

 La totale assenza di meritocrazia in Italia e' una storia sia vecchia che antica: Gugliemo Giovanni Maria Marconi ( Bologna 25 aprile 1874 - Roma 20 luglio 1937) quando si reco' a Roma per brevettare il suo sistema di comunicazione innovativo venne rifiutato da un oscuro burocrate che gli diede del "malato di mente".

Dopodiche' , per brevettare la radio Guglielmo Marconi si reco' a Londra dove venne accolto con successo ed il brevetto accettato.

Io personalmente , in particolare dal 1994 al 2003, feci almeno una trentina di colloqui di lavoro in Italia ed a Lugano e l'unico colloquio di lavoro dove percepii un seppur minimo interesse per il termine meritocrazia lo feci, non con uno svizzero ticinese od un italiano , ma con un direttore di una struttura finanziaria a Milano, appartenente ad una nazione del nord Europa, anche lui non italiano ma del nord Europa, che , nel 1997, apprezzo' molto il mio inglese come ottimo.

Bellezza come assett principale

 Ci sono molte donne, che, come assett principale hanno la bellezza; in ultima analisi utilizzano o "fanno girare" la vagina.

Bellezza che come, controparte, di solito od in media, richiede un uomo semplicemente molto  ricco o almeno di potere.

Si veda per esempio il caso della modella Rosie Huntington Whiteley e dei guadagni da lei conseguiti nel settore della bellezza o BUSINESS OF BEUTY che vale un mucchio di soldi come fatturato.

State attenti quando parlate con una donna come Rosie Huntington Whiteley, o per fare un altro nome Salma Hayek, la moglie di Pinault, o con una come Jelana Noura Hadid (Los angeles, 23 aprile 1995) perche', al di la della bellezza potrebbero essere tizie che hanno "il cervello all'ammasso" (al di la delle legittime diverse idee politiche) e potrebbero offendersi molto, se , ad esempio, nel settore della politica gli dite cose originali ed inusuali, ad esempio sulle NAZIONI UNITE (infatti Rosie Huntington,secondo la piu' bieca moda del momento e d avendo secondo me il cervello da conformista ed all'ammasso, appoggia l'UNICEF anche se le Nazioni Unite sono, di fatto antioccidentali ed anti Israele e pro terzo mondo in generale e contro i paesi sviluppati e le sorelle Hadid sostengono la causa palestinese).

In poche parole, voglio dire, che , attualmente , a livello occidentale e' piu' apprezzata una supermodella con il cervello all'ammasso che non un supermodello conservatore dal punto di vista delle idee politiche (come per esempio Daniel Pipes del Middle East Quarterly); supermodello conservatore, Daniel Pipes che ha come destino, di solito, in occidente, oggi, di "fare la fame", proprio dal punto di vista economico.

Quindi Daniel Pipes, maschio , bianco, ebreo e conservatore fa la fame mentre le donne di cui sopra, donne , anche non bianche come le Hadid e  progressiste sono ricche  a causa delle loro bellezza; questo dimostra che le donne non sempre sono discriminate rispetto agli uomini ( si veda tutta la discussione sulla eguaglianza di genere) ma che e' proprio il contrario ossia che sono i maschi ad essere discriminati (che oltretutto, negli ultimi 30 anni , non possono contare sulle "quote rosa") e che le donne hanno semplicemente degli assetts diversi dall'uomo.

La sinistra internazionale ha la coda di paglia riguardo le delocalizzazioni

 Qualche giorno orsono , Martin Wolf sul Financial Times, letteralmente, scriveva che "solo un malato di mente poteva essere arrabbiato con la globalizzazione".

Sull'assunto di Martin Wolf, sono completamente d'accordo dato che il problema non e' la globalizzazione, iniziata nel 1994 dopo la caduta del muro di Berlino, dato che si voleva esportare il capitalismo liberale in paesi come la Russia o la Cina, dopo la caduta del comunismo , ma il problema sono le delocalizzazioni, come definite da James Goldsmith nel testo "The trap".

Infatti e' con il GATT , firmato nel 1994 da Bill Clinton che , dal punto di vista giuridico dei trattati internazionali , si legalizza la delocalizzazione di attivita' in Cina e nei paesi  emergenti in generale secondo la volonta della sinistra mainstream internazionale, avvertita, da  parte di un conservatore inglese come James Goldsmith, del disastro che avrebbero creato dato che , per esempio, in certi paesi emergenti ed in Cina, con lo stipendio di un operaio francese del 1994, si pagavano molti operai cinesi e quindi si producevano prodotti sottocosto rispetto Europa occidentale ed USA che, in forza di un arbitraggio sul costo del lavoro, avrebbero invaso i mercati occidentali, erodendo lentamente la base industriale dei paesi sviluppati e creando poi di conseguenza disoccupazione strutturale nei paesi sviluppati (nel discorso di insediamento del 2016 Donald Trump dice che fino ad 1/5 della disoccupazione degli USA e' dovuta alle delocalizzazioni) e danneggiando, di conseguenza, la classe operaia dei paesi sviluppati, sul lungo periodo:quindi una riforma, quella del GATT nel 1994, voluta dalla sinistra avrebbe poi svenduto la classe operaia dei paesi sviluppati, non grazie ad un conservatore, ma grazie alla sinistra , ossia a Bill Clinton & Company.

Il problema ricordiamolo non sono le aziende che producono, ad esempio, in Cina e vendono i prodotti in Cina , ma quelli che producono in Cina e vendono prodotti sottocosto nei paesi sviluppati come la Francia, per esempio, ossia che lavorano ed insistono su zone con costi del lavoro radicalmente differenti.

Nel 1994 James Goldsmith fu inascoltato e nel 2010/2012, dopo la crisi finanziaria del 2008, quando l'erosione della base industriale dei paesi sviluppati iniziava a mostrarsi platealmente (nel 2012, era ormai da anni che il problema delocalizzazioni era stato completamente dimenticato ed il termine delocalizzazione non era piu' al centro del radar della politica e dei titoli di giornale ossia nessuno parlava piu' di delocalizzazioni), io postai un video su you tube ,  https://www.youtube.com/watch?v=TD-sF0WfpL8 , avendo intuito il problema manifattura/delocalizzazione a livello globale senza, in quel periodo aver mai letto "THE TRAP" di James Goldsmith perche' lo comprai qualche anno successivo al 2012 insieme al ancor piu' preciso e magistrale "THE RESPONSE" del 1995, sempre di James Goldsmith : ossia io capii e compresi il problema della manifattura e delle delocalizzazioni senza aver letto dei testi sulle delocalizzazioni (o senza ricordare od avere in mente gli articoli sul Corriere della sera del 1994 di Giovanni Sartori riguardo le delocalizzazioni che lessi solo qualche anno orsono solo perche' il Corriere della sera li ricordo')   ma solo avendo notato che nei negozi occidentali  c'erano , ormai da anni, troppi prodotti con l'etichetta made in China, made in Taiwan o made in indonesia etc etc .

In relazione a quel video sulla manifattura del 2012, dove avevo intuito il problema delocalizzazioni, fui aspramente criticato, nel 2013, come un povero idiota che si poneva contro lo status quo del GATT , del WTO e della entrata della Cina nel WTO, durante un colloquio di lavoro.

E' solo nel 2016, con Donald Trump, che il problema Offshoring ossia delocalizzazioni incontra l'interesse della politica importante ed inizia a riavere l'onore dei titoli di giornale che aveva perso dal libro di James Goldsmith "The Trap" del 1994.

Oggi tutti si riempiono la bocca del termine delocalizzazione, spesso senza conoscerlo, confondendo delocalizzazione e libero commercio (come definito da David Ricardo), ed e' per quello che Martin Wolf, qualche giorno fa , sul Financial Times scriveva "solo un malato di mente criticherebbe la globalizzazione" ; questo perche' Martin Wolf & company ossia Financial Times & company hanno la coda di paglia sul commercio internazionale, dato che le delocalizzazioni sono nate nel 1994 grazie ad economisti tendenzialmente di sinistra che poi sono gli stessi che , odiernamente, dalle pagine del Financial  Times e dell' Economist lanciano strali contro Donald Trump arrivando a diffamarlo come amico di Vladimir Putin

BORING ?

 THIS IS THE KIND OF BORING BANKING I HAD IN MIND

_ I couldn't agree more with Bill Harris, who wrote about how fintechs have made life too complicated (Opinion FT Financial Literacy and inclusion Campaign, October 13).

In the graduate course on emerging markets finance that I taught during the 2000s , I suggested to my students that people would not be able to sleep peacefully at night until "banking becomes boring again".The kind of boring I had in mind was what I saw in the 1950s and 1960s when my father was a lawyer with Citibank in New York checking the fine print of loan contracts with Greek shipowners.

The opposite of boring was what my son was doing in the 2000s with a hedge fund based in Greenwich, Connecticut. We can only hope that cryptocurrencies are the last of this madness_

Lex Rieffel

Former Us Treasury departement Economist; Former Brookings Institution Scholar, Washington , Dc, US

(Above a very good letter published by the Financial Times -Gianpaolo Bernasconi's addendum: And boring is the opposite of my life !!!!!!!!! and I was born in 1969)

La talebana di sinistra contro israele

 Ottimo articolo di davide cavaliere su l'Informale ;

 _Il Nobel per la Letteratura 2022 è stato assegnato alla petulante Annie Ernaux. L’Accademia di Svezia ha sprecato un altro premio. La scrittrice francese non ha certo vinto per la qualità dei suoi scritti, che altro non sono che un impasto di voyeurismo interiore e sociologia, bensì per le sue posizioni politiche e per quella «bestialità» – almeno così la definiva una grande Nobel mancato, Borges – che è l’impegno sociale delle scrittore.  

La Ernaux, infatti, non è mai stata una vera scrittrice, ma solo una militante ammalata di autobiografismo prestata alle lettere. I suoi libri altro non sono che un lungo e noiosissimo viaggio attorno al suo ombelico. Non a caso è perpetuamente elogiata da Emmanuel Carrère, il più grande bluff letterario degli ultimi anni, il cui successo è misura esatta della sua mediocrità.  

Sessantottina, estremista di sinistra, più che un Premio Nobel è una Lidia Ravera prematuramente e ingiustamente tumulata viva nel Panthéon. Ernaux ha sempre sostenuto la sinistra radicale e filo-islamica di Jean-Luc Mélenchon ed è una storica attivista filopalestinese. Il suo odio per Israele è paragonabile a quello di un altro scrittore tributato dall’Accademia svedese, il lusitano José Saramago. La querula scribacchina è una convinta sostenitrice del boicottaggio di Israele, infatti ha firmato una lettera-appello per chiedere il boicottaggio dell’Eurovision a Tel Aviv nel 2019. Il Jerusalem Post ha ricordato che «nel 2018, l’autore ha firmato una lettera insieme a circa 80 altri artisti esprimendo indignazione per lo svolgimento della stagione interculturale Israel-France».  

In altre occasioni ha parlato d’Israele come di una «potenza colonizzatrice» e un «regime di apartheid», dicendosi contraria a ogni «normalizzazione» delle relazioni con lo Stato ebraico. La sua firma è apparsa in calce a numerosi appelli e proclami traboccanti veleno e menzogne antisioniste, guardandosi bene dal denunciare Hamas e le violenze islamiche. Ernaux si è anche battuta per la scarcerazione di Georges Ibrahim Abdallah, un famigerato terrorista libanese che si trova in una prigione francese per l’omicidio del tenente colonnello Charles R. Ray e del diplomatico israeliano Yaakov Bar-Simantov davanti alla moglie e alla figlioletta di otto anni.  

Non è mancato nemmeno l’appello in favore dei clandestini africani che occuparono i locali di un’università di Parigi. Come Carrère, altro scrittore pieni di buoni sentimenti per gli immigrati, sbugiardato però dalla moglie che lo ha accusato di non aver mai fatto volontariato per i profughi sull’isola di Leros, Annie Ernaux ama tutto ciò che non è White Males: «Essere di sinistra è vedere l’Altro, maliano o cinese che sia, etero o gay, cattolico, ebreo o musulmano, zingaro o senzatetto, criminale o pedofilo, come prima simili a se stessi e non diversi».  

Puro delirio dell’accoglienza. Il mitico Philippe Muray, che conosceva questi pretoriani parigini del Bene, che liquidò col neologismo «ribellocrati», ossia ex contestatori diventati Faraoni della cultura, definì le opere della pennivendola blasonata come «poetica intra-uterina». In effetti, Annie Ernaux scrive con l’utero, il suo ovviamente, non certo con il cuore o il cervello. Femminista d’assalto, ha dichiarato di aver smesso di leggere Houellebecq «anche per come tratta il corpo femminile». Curiosa accusa, soprattutto perché viene da una che ha chiamato il suo bambino, volontariamente abortito, «quella cosa».  

Il punto più basso della sua carriera, la scrittrice lo ha toccato una decina di anni fa, ossia quando distrusse quella di Richard Millet, il romanziere amico d’Israele, che abbiamo ospitato anche su queste pagine. Ernaux accusò Millet, autore del magnifico Israël depuis Beaufort, dove racconta la storia del suo rapporto con il popolo ebraico, di aver scritto un «pamphlet fascista» che «disonora la letteratura». Si riferiva a Elogio letterario di Anders Breivik, nel quale lo scrittore francese, muovendo dall’eccidio di Utoya, tracciava una linea diretta tra il vuoto di valori prodotto dall’ideologia antirazzista e l’emergere dello stragista. 

Annie Ernaux è simbolo vivente del nulla denunciato da Millet. Incarnazione vivente di una post-letteratura che, non avendo più nulla da dire, si riduce a palcoscenico per «io» dalla grandezza anomala. E nulla più. _

La vecchia e ben rodata rete di potere di Silvio Berlusconi

 Non e' un caso che il marito di Giorgia Meloni lavori per una rete televisiva di Silvio Berlusconi o che lo zio di Enrico Letta, segretario del partito democratico , Gianni Letta fosse un pezzo grosso di MEDIASET; esiste una rete, ben rodata, bipartisan , collegata a Mediaset, dove , se ne sei escluso, sei un reietto.

A very good article by Robert Spencer in FRONTPAGEMAG about Hillary Clinton and the russian hoax

 The Russian collusion hoax has been definitively discredited, but Hillary Clinton clings to it nonetheless, apparently hoping that the anti-Russian sentiment that the invasion of Ukraine has stirred up will help propel her into the White House in 2024. But the Left’s war with reality is leading Hillary, along with many other prominent Leftists, into increasing absurdities, and clinging to the Russia hoax only compounds the problem, making Hillary seem increasingly like Gloria Swanson in Sunset Boulevard, the aging onetime film star who hasn’t realized that the glory has departed and that there will be no triumphant return to the bright lights.

At a symposium of sycophants at Georgetown University on Thursday, Hillary advanced the fanciful notion that everyone’s favorite bête noire, Vladimir Putin, was rubbing his hands in glee and waiting for Donald Trump’s reelection in 2020 to implement his plan to invade Ukraine. “He got his dreams fulfilled when Trump was elected” in 2016, said Hillary for what must be the twenty-thousandth time. “He, you know, decided that he didn’t want to face me as president,” she added. “So he did all the things we now know he did that are well cataloged.” Well refuted, also.

But as if aware that we have heard that song before, Hillary was also ready with some new material, too. “And I believe that if Trump had been reelected, Putin would have waited for Trump to do what he said he was intending to do, which was to pull us out of NATO.” That would have played right into Putin’s fiendish plans, you see. Hillary continued: “And that would have created such a vacuum that invading Ukraine, which he thought was going to be easy anyway, would be a fait accompli.”

Here’s where Hillary reveals herself fully to be someone whose balloon never lands. You see, in her view, Putin knew he had a compliant puppet in Trump, one whom he himself had installed. So the wily Russian knew that Trump would pull the U.S. out of NATO, and that would give him a free hand to invade Ukraine. But instead, Old Joe Biden became president, and so the dastardly Putin was stopped in his tracks, and Ukraine was never invaded. Of course, Putin did invade Ukraine while Biden was president, so that can’t be right; perhaps Hillary means that if she had been elected in 2020, rather than Biden or Trump, Putin, scared to death of Mrs. Bill Clinton, would never have dared invade Ukraine.

Whatever Hillary may mean, the facts are undeniable: during the Obama administration, Putin moved against Ukraine, seizing Crimea. During the Trump administration, Putin did not move against Ukraine. During the Biden administration, Putin launched his all-out invasion of Ukraine. Yet Hillary Clinton would have us believe that the invasion would have been even worse if Trump had been president last February when the invasion began. Or something. Just as all the vaccinated people who get COVID-19 have assured us of how much worse it would have been if they hadn’t been multiply jabbed. (In that analogy, the Biden presidency becomes a COVID jab: ineffective for what it was supposed to do, and possibly lethal. How very fitting.)

Reality is, as always, different. On Feb. 22, Trump said that while he was president, he gave Putin an ultimatum. “If you move against Ukraine while I’m president, I will hit Moscow.” To this, Putin responded, “No way,” whereupon Trump responded, “All those beautiful golden turrets will be blown up.”

Trump’s claim was met with skepticism, but it’s worth noting that Trump’s threat to Putin was based on his personality as it had come to be publicly known. Putin couldn’t be sure that Trump, so often described as brash, impulsive, erratic, and the like, wouldn’t behave in exactly that fashion. Trump added: “The Russian invasion of Ukraine is a terrible atrocity that should never have been allowed to happen or would have never happened. I know I speak for everyone here tonight when I say we are praying for the proud people of Ukraine. They are going through hell. Make no mistake, however, that Russia would not have dared to annex one inch of territory if I was in the White House. In fact, they never did it when I was there.”

That is certainly true. But at Georgetown University Thursday evening, the hapless attendees were treated to Hillary Clinton’s alternate reality in which Trump was preparing to present Ukraine to Putin on a silver platter. And people actually believe her.

A very good article on AMERICAN THINKER about Donald Trump

 September 28, 2022

Donald Trump and the Future of Western Civilization

By Steve McCann

The panoply of heads of state leaders at the funeral of Queen Elizabeth II highlighted the dire reality that there are at present no resolute statesmanlike leaders capable of reversing the accelerating decline throughout the whole of the Western world, thereby averting the very real possibility of a global conflict with an allied Communist China and Russia. 

The West, in particular the United States, is currently populated with patronizing, oblivious, and callous leaders more concerned about themselves and globalism than the people and the future of their respective countries.  Nor do they acknowledge that Western Civilization, because of its roots in Christianity, has increased freedom, wealth, health, comfort and life expectancy to unprecedented levels throughout the world.

When virtually all Western nations pursue the same ruinous policies, and their ruling classes have the same self-absorbed characteristics, decline and collapse from self-immolation is inevitable. 

In the debauched current state of Western Civilization, the sole path of reversing this decline and collapse is for a tenacious and intrepid egalitarian leader from one of the major Western nations to assume the mantle of leadership.  The only experienced and successful current or past leader with these attributes in the West today is Donald Trump, who temporarily stanched and exposed the factors behind the downfall during his four years as president.  With the specter of China/Russia hegemony and the accelerating deterioration of the West looming over the United States and Europe, Trump must seriously consider running for president again in 2024.

Early in his presidency, in a landmark speech delivered in Poland on July 6, 2017, President Trump  delivered a Churchillian-style message about Western Civilization and its accomplishments -- and more importantly its future.  That day, in a speech largely ignored by the entirety of the American and much of the European media, President Trump declared that he was resolved to stop the decline of Western Civilization.  He stated:

Today, the West is also confronted by the powers that seek to test our will, undermine our confidence, and challenge our interests….  Americans, Poles, and the nations of Europe value individual freedom and sovereignty.  We must work together to confront forces, whether they come from inside or out, from the South or the East, that threaten over time to undermine those values and to erase the bonds of culture, faith and tradition that make us who we are.  If left unchecked, these forces will undermine our courage, sap our spirit and weaken our will to defend ourselves and our societies.  [Emphasis added]

Trump understood that the West is under siege not only from radical Islam and the Communist Chinese but also from within the United States and many countries of Europe.  Such groups, oftentimes allied with the ruling classes, seek to destroy traditional culture and moral values, as they believe the State is more important than the family, the individual, or the nation.  Trump also instinctively recognized that after decades of indoctrination and the re-writing of history, far too many in the United States had lost confidence in American and thus Western civilization. 

Richard Koch and Chris Smith in their book, Suicide of the West, wrote:

One hundred years ago, most Westerners felt tremendous pride and confidence in their civilization.  They knew what it stood for, and they believed in it.  Today that sense is gone.  That is largely because the six principal ideas which underpinned Western confidence -- those of Christianity, optimism, science, economic growth, [classical] liberalism and individualism -- have suffered a century of sustained attack.  These ideas no longer inspire or unite the West as they once did…

There are three ongoing phenomena, either individually or collectively, that will precipitate the collapse of Western Civilization if not aggressively addressed.  First, the degeneration and moral collapse of societies and subsequent acceptance of autocratic police states.  Second, the willful destruction of economies and standards of living brought about by the inane determination to eliminate fossil fuels and nuclear energy.  Third, the inevitable threat of Chinese global hegemony and their potential alliance with Russia. 

Throughout all Western societies, Christianity is being replaced with secularism and fealty to the state.  Child abuse, pedophilia and degeneracy are being normalized as the natural family structure, the fundamental building block of society, is under siege.  Greed, apathy, narcissism, censorship and repression are rapidly becoming the hallmarks of Western Civilization.  Cultural icons are being abandoned and destroyed as history is falsely re-written. 

Other than Donald Trump, no Western leader in the past 20 years has addressed or even acknowledged these civilization-ending developments that are devastating and dramatically weakening the nations of the West.  He did so in yet another powerful speech on July 4, 2020    as well as with his pro-family, anti-censorship, and religious freedom policies.

In an ongoing effort to transform the entirety of the Western world into a monolithic socialist oligarchy, the Western ruling elites, or globalists, have been promoting a “green agenda.”  They are well aware that these policies will ultimately create massive economic decline and irreversible vulnerability.  Yet, these “elites” claim to believe that a theoretically healthy relationship with the Earth requires making energy, the lifeblood of modern society, scarce regardless of economic or security implications.

Donald Trump has been the only Western leader to vociferously point out the duplicity of the globalists and that total reliance on unreliable renewables would greatly weaken economies, wipe out jobs, put money in the hands of authoritarian governments out to destroy the West and have no detectable influence on the world’s temperature or climate. 

Meanwhile, Trump massively grew the American economy by expanding fossil fuel production, lowering the cost of energy and making the United States energy independent and able to supply other nations in the West.  Unlike the timorous and imperious elites in Europe and America, Trump understood that having access to reliable, affordable energy isn’t just important for the economy, it’s a matter of national and regional security.

The avoidable invasion of Ukraine by Russia and the subsequent irresponsible determination to force regime change in Moscow by Western leaders has opened the door for an alliance between Russia and Communist China.  If this alliance is allowed to come to full fruition, China will effectively subjugate Russia and its massive reserves of natural resources and fossil fuels. 

While the West is willfully destroying their economies, a China/Russia axis would dominate and effectively control virtually all economic activity throughout the world.  This coalition would have a massive manufacturing base, nearly unlimited energy sources, as well as an overwhelming military and nuclear arsenal to enforce their hegemony.  Thus, potentially relegating the United States and the nations of Europe to subservience and ending Western Civilization’s global dominance. 

Donald Trump was the first and still only Western leader to stand up to and definitively state that Communist China is the foremost threat to world peace and to change America’s defense strategy to include both Russia and China as the West’s major adversaries.

With the unprecedented success of the Abraham Accords among many other accomplishments, Donald Trump has become the most consequential and successful foreign affairs president since Ronald Regan, as he has shown he can negotiate once-thought-impossible peace agreements and avoid or resolve military conflicts.  As such, he is uniquely qualified to shepherd the United States and the Western World through the perilous Chinese/Russia morass created by the current feckless Western leadership.

I had previously taken the position that Donald Trump’s overwhelmingly successful legacy was set in stone and as he and his family have sacrificed and paid a massive personal and financial price on behalf of the American people, so he should rest on his laurels and not run in 2024.  However, the accelerating downward spiral of the United States and the rest of the Western world combined with the specter of Chinese/Russia hegemony necessitates that he should seriously consider running.