giovedì 8 giugno 2017

BUFALA RINNOVABILI ED ANCORA SU "Tra Ratzinger e l'USA

Veramente ottimo articolo di Franco Battaglia su IL GIORNALE del 2 giugno 2017, "Bufala rinnovabili. E' proprio Donald che salva il pianeta" su come il cambiamento climatico sia un fenomeno enormemente esagerato: come ho detto io su MILANOW , in data 01/06/17 alle ore 14.07, il vero problema sono le modificazioni ambientali a scopo militare, ossia quelle di cui si parla nella carta ONU del 18/05/77 (convenzione ENMOD).
Nella stessa telefonata a MILANOW del 01/06/17, presenti Stefano Golfari  e Andrea Foffano ho anche parlato, per quanto riguarda il terrorismo internazionale, della mia e mail inviata al sito www.caffeeuropa.it , che ora e' stato modificato rispetto anni fa, di Giancarlo Bosetti, riguardo la guerra in Jugoslavia del 1991-1995 e l'intervista ad Hans Georg Gadamer con Giancarlo Bosetti.
In relazione a quella intervista, pubblicata sul sito CAFFE'EUROPA in data 02/10/99, nella mia e mail, tra le altre cose, parlavo della "torre di babele" e della necessita' di abbatterla (per "Torre di babele" , io, intendevo l'arroganza umana e la Comunita' europea, nella sua attuale declinazione comunista/socialista).
All'interno del discorso geopolitico della mia e mail, alcune persone, hanno fatto coincidere la "torre di babele" con il World Trade Center identificandomi, di fatto, come un terrorista internazionale.
In realta' , io , a differenza di tantissime altre persone in Italia e nel mondo che sapevano in anticipo dell'attacco al World Trade Center (vedasi ad esempio quelle che hanno speculato al ribasso sui titoli azionari delle compagnie aeree solo per dirne alcune) nulla sapevo e l'undici settembre del 2001, dopo essere stato licenziato dalla Giuseppe Citterio salumificio SpA in data 15 febbario 2001, lavoravo per alleanza assicurazioni di Olgiate Comasco vendendo polizze vita e fondi pensione:ho saputo, come tantissima altra gente dell'attacco alle torri del WTC di New York dalla televisione pubblica italiana.
A Como, a Venezia al Master UPA, a Rho alla Citterio Giuseppe salumificio Spa, nella zona di Olgiate comasco, tutti quelli che mi avevano conosciuto erano al corrente del mio pensiero sulla guerra in Jugoslavia, cose che dicevo dal settembre 1994 , ossia che il disastro jugoslavo, dove al suo interno potenzialmente c'era una contrapposizione tra oriente ed occidente, tra Serbi e Croati, era un disastro foriero di catastrofi sanguinose per l'occidente, anche in relazione al collasso della Russia dopo l'epoca comunista.
Invece, le persone che volevano tendermi una trappola , invece di identificarmi come un moderno Paul Revere (Boston, 1º gennaio 1735 – Boston, 10 maggio 1818), mi hanno accusato, strumentalmente, di essere un terrorista, quando io dell'attacco al World Trade Canter, ripeto, non sapevo nulla in anticipo.