giovedì 13 marzo 2014

STANDARD EUROPEO ? SOLO PER ALCUNE CLASSI SOCIALI ?

Matteo Renzi ha detto che portera' l'aliquota sulle rendite finanziarie al 26%.
A prima vista la cosa potrebbe sembrare saggia in un ambito di armonizzazione europea, ma l'aumento della aliquota delle rendite finanziarie e' solo una posizione strumentale.
Infatti non tutti i risparmiatori sono dei traders che guadagnano cifre astronomiche sui mercati finanziari in poco tempo:anzi , in maggior parte i detentori di azioni, fondi etc etc sono piccoli risparmiatori che non hanno informazioni privilegiate .
Intendo dire che la maggior parte degli investitori, sui soldi investiti hanno gia' pagato le tasse ed hanno dei guadagni limitati, sia quantitativamente che temporalmente.
Inoltre in Italia c'e gia' la tobin tax e si rischiano distorsioni con altri centri finanziari che a livello globale hanno una tassazione molto inferiore.
Altro motivo e' che passare dal 12,5% al 26% per cento in un arco di tempo molto limitato lascia lo spazio a supposizioni che illuminano, non tanto una strategia politica positiva per tutti, ma una posizione faziosa che implica il danneggiamento di alcune classi sociali.
allora si dovrebbe standardizzare anche la spesa che lo stato pone in essere per le FERROVIE: dal 1992 al 2012, l'Italia ha speso 207 miliardi di euro per le ferrovie italiane, mentre l'inghilterra, con uan rete di simile lunghezza ne ha spesi 69 di miliardi di euro e costi simili all'Inghilterra ci sono in Francia e Germania.
Ecco che allora Matteo Renzi dovrebbe, per armonizzare a livello europeo la spesa pubblica per le ferrovie italiane, tagliare nei prossimi 2 anni di 2/3 la spesa pubblica italiana per le ferrovie italiane.

domenica 9 marzo 2014

giovedì 6 marzo 2014

mercoledì 5 marzo 2014

OTTIMO LONG PLAY

Un ottimo long play e' quello dei BAD BRAINS "ROCK FOR LIGHT" uscito originariamente per la ROIR di New York.
Il gruppo suonava all'inizio jazz per poi passare al punk/hardcore con -rock for light-.