venerdì 21 ottobre 2011

Piazza 27 Gennaio 1945 ad Uggiate Trevano (Co)

Se andate ad Uggiate Trevano, piccolo comune in provincia di Como, all'interno della piazzetta 27 gennaio 1945, trovate una targa che ineggia alla liberazione da parte dei sovietici del campo di concentramento nazista di Auschwitz.
Se uno si ferma ad una interpretazione letterale della targa, in plastica, potrebbe pensare che i sovietici erano truppe liberatrici anche della Germania est, quando invece , al contrario, in Germania est, dopo la liberazione degli ebrei internati nel campo di Auschwitz instaurarono un regime totalitario che aveva il suo perno nella famigerata STASI, e che era appoggiato da un regime , quello sovietico, che aveva perseguitato a sua volta gli ebrei.

Bibliografia: Louis Rapoport, "La guerra di Stalin contro gli ebrei" Rizzoli, Ottobre 1991.

martedì 11 ottobre 2011

Lauree facili

"un argomento simile si applica alle "lauree facili", introdotte nel 1991.Per usare un eufemismo ufficiale, esse riconoscono "crediti in entrata" (cioe' ABBUONANO esami) sulla base di convenzioni con professioni e organizzazioni come l'ordine dei giornalisti o dei ragionieri, i carabinieri, la polizia, i sindacati, l'Associazione utenti radiotelevisi, donne europee ONG, la federazione parchi e riserve naturali, la Cassa mutua tra impiegati subalterni e cantonieri dell'amministrazione provinciale di Roma, e decine di altre sigle.
Le convenzioni arrivano a riconoscere fino a 120, o addirittura 176 crediti su 180 nel caso di un corso di laurea a Bologna. Quasi 10.000 individui ne beneficiavano nel 2006"
Pag 142 Roberto Perotti "L'universita' truccata" 2008 Einaudi editore

lunedì 3 ottobre 2011

GEOPOLITICA

Ho compiuto studi giuridici alla Universita' Cattolica di Milano e mi sono laureato nel aprile del 1993 in diritto, continuando poi con due esami alla facolta' di scienze politiche della stessa universita' nel 1994. Nel 1993 i miei interessi erano relativi alla politica ed alle relazioni internazionali e nulla sapevo di azioni, commodities e di mercati finanziari. Nel 1994 misi in guardia gli interlocutori con cui parlavo di politica relativamente agli squilibri geopolitici della Russia relativamente al collasso del comunismo e alle posizioni di aggressivi politici russi come Zirinovsky.
Solo nel 2001 , lavorando per Alleanza Assicurazione e poi nel 2003 con Finanza e Futuro , Deutsche Bank, iniziai a ragionare riguardo i mercati finanziari.
Devo dire che ritengo piu' importante la capacita' di analisi politica e geopolitica che non finanziaria.

From The Gloom, Boom & Doom Report May 5 2004, "The inevitable rise of geopolitical tensions"

"In the late 1980s, shortly before the first Iraq War, a client of mine, General Ho (He had been a general under Chiang Kai-shek), complained that we Wall Street people didn't take political and military trends sufficientely into account when analysing economic and financial trends.Personally, I follow geopolitical trends quite closely, but I am aware that the short-term momentum players who dominate the financial markets pay little attention to these trends since it is their belief that any economic, political, or social factors will be reflected in the market action of the various class"