domenica 24 febbraio 2013

Guerra giusta/ insorgenza


Anche se i 10 comandamenti riportano il precetto di "NON UCCIDERE", nel pensiero cattolico, e non solo, esiste il concetto di GUERRA GIUSTA e legittima difesa.
 
Esistono quindi delle fattispecie giuridiche o politiche in cui e' legittimo uccidere ed intraprendere azioni belliche o di resistenza ad un potere politico interno allo stato od esterno, che opprime il singolo cittadino od entita' statale.

lunedì 18 febbraio 2013

L'incidente stradale come arma politica


L'incidente stradale puo essere utilizzato come continuazione della politica con altri mezzi (Von Clausewitz).
 
Nel libro di Igor R. Safarevic  "La legislazione religiosa nell'URSS", edizione paoline 1976 si legge :
 
°Padre Dmitrij Dudko nella abitazione di Mosca (1975), -foto a fianco- appena rilasciato dall'ospedale con entrambe le gambe fratturate e ingessate dopo l'attentato di cui si parla piu' sotto.
 
Padre Dudko e' assai noto per aver osato sfidare le autorita' predicando.
Infatti secondo la concezione sovietica di liberta' religiosa, predicare equivale a svolgere propaganda ideologica illegale.
Quando le sue prediche (alcune delle quali sono state pubblicate in italiano da -Russia Cristiana-) cominciarono ad attrarre credenti nella chiesa moscovita dove egli celebrava, fu dapprima trasferito a Kabanovo (una cittadina a 200 km dalla capitale) e poi visto, visto che la gente continuava a frequentarlo, gli imbastirono l'incidente d'auto che egli stesso descriveva: "Stavo recandomi in macchina da fedeli di un'altra citta'; viaggiavo sulla vecchissima auto di un amico e c'erano con noi altri fedeli.
Ad un certo punto del tragitto ci fecero sviare verso una strada secondaria, dicendoci che la strada principale era chiusa per lavori. Ci siamo un po' meravigliati perche' abbiamo osservato che un'altra macchina imboccava invece quella strada che a noi era stata dichiarata chiusa, ma non vi abbiamo fatto caso.
Ad un certo punto ci siamo trovati davanti un camion che bloccava tutta la strada e non ci lasciava passare. Abbiamo pensato di superarlo, ma il camion all'improvviso si e' fermato nel bel mezzo della strada e poi, invertendo la marcia, ci e' venuto addosso a marcia indietro. Con una manovra disperata il nostro conducente e' riuscito ad evitare che la nostra macchina venisse semplicemente schiacciata, e cosi' io mi sono ritrovato all'ospedale con le gambe rotte, ma vivo; gli altri passeggeri della macchina se la sono cavata anche con meno.
Una delle persone che viaggiavano con noi era una fedele della nostra chiesa, studiosa d'arte; quando all' ospedale dove ci ricoverarono scoprirono che questa donna aveva un titolo di studio accademico, le piovvero addosso i rimproveri e le beffe:- ma come, hai studiato all'universita' e ti lasci abbindolare da questi mistificatori ! credi alle loro favole .....-.°
 
 
In copertina il libro riporta la frase di V. I. Lenin: "Finche' queste misure non verranno attuate senza sotterfugi, il popolo non sara' liberato dalle vergognose  persecuzioni poliziesche a causa della fede".
 

mercoledì 13 febbraio 2013

Gli ultimi errori di Obama Barack Hussein



Due grossi errori del governo degli Stati uniti di America sono rappresentati dalla nuova tendenza a voler regolamentare l'acquisto di armi da fuoco in senso restritivo e l'altro e' rappresentato dalla causa da 5 miliardi di dollari contro S&P.
 
Infatti il secondo emendamento della costituzione americana dice che il cittadino americano ha il diritto di acquistare armi da fuoco:infatti si deve tener presente che i malavitosi non hanno alcun problema nel possedere una arma da fuoco.
 
Inoltre la causa promossa contro S&P e' sospetta, perche' S&P e' stata l'unica agenzia a rimuovere il rating AAA sul debito americano mentre Moody's e Fitch , che non hanno diminuito il rating al debito americano, non sono state citate in giudizio.
 
Allora la mossa del governo americano, guidato da Obama Barack Hussein, sembrerebbe un modo per zittire una opinione autorevole sulla reale situazione del debito degli Stati Uniti di America.

lunedì 11 febbraio 2013

Teorie della cospirazione


Un ottimo testo, per iniziare ad affrontare le teorie dei complotti e della conspirazione e' " Il lato oscuro della storia, l'ossessione del grande complotto" di Daniel Pipes.
 
Nella prefazione si legge:
 
-Il corpus di idee politice che Daniel Pipes chiama "cospirazionismo" si formo' oltre due secoli fa, quando alcuni avversari della rivoluzione francese attribuirono ai propri nemici un'intenzione diabolica di dominio del mondo e una sovraumana capacita' di pianificazione.
Queste paure, che prendono in particolare di mira le societa' segrete e gli ebrei, si possono peraltro rintracciare anche in epoche molto lontane.
La storia che Pipes racconta risale infatti fino alle Crociate (alla nascita dell'Ordine dei Templari) e mette in scena intellettuali (Spengler, Chomsky), demagoghi (Marr, Farrakhan), dittatori (Hitler , Lenin , Stalin), leader insospettabili (Disraeli, Churchill), misteri insoluti (l'assassinio di Kennedy, di martin luther King, di Malcom X), casi di cronaca (il processo a O.J. Simpson, il pestaggio di rodney King a Los Angeles), societa' pseudosegrete (massoneria, illuminati di Baviera, Ku Klux Klan), grandi famiglie (Rothschild, Rockefeller, Ford).
L' "ossessione del grande complotto" e' un pericoloso impasto di malessere psicologico e di malafede culturale, ha radici religiose, economiche e ideologiche molto profonde e ha indubbiamente cambiato il corso della storia.
Ma oggi ? Secondo Pipes le teorie della cospirazione sono piu' vive che mai, in Occidente e nel mondo musulmano, come dimostrano molte congetture paranoiche formulate intorno all'11 settembre, alla guerra in Iraq e alla tragedia di Beslan.-.

sabato 9 febbraio 2013

PARUSIA/SECOND COMING

In una biblioteca privata a New York, a marzo 2012, vidi un testo sulla parusia , che in inglese chiamano -second coming-, ossia RITORNO DEL MESSIA.

La cosa e' prevista anche nei testi giudaico/cristiani, sempre che uno li abbia letti.

mercoledì 6 febbraio 2013

Spain civil war / feudalism


In "Homage to Catalonia", his memoir of the Spanish Civil War, George Orwell remarks that Francisco Franco's military uprising against Spain's elected government "was an attempt not so much to impose fascism as to restore feudalism".
 
Franco's grab for power, in particular, evokes medievel times : the parading soldiers who flourished enemy ears and noses on their bayonets, the mass public executions carried out in bullrings or with band music and onlookers dancing in the victim's blood.

Source : International Herald Tribune, Adam Hochschild "Process of extermination"

lunedì 4 febbraio 2013

POLITICS WITHOUT ROMANCE


In "politics without romance" nel 1997, James Buchanan, il grande economista e politologo deceduto da poco, sottolinea come la politica sia il luogo, in cui, persone in carne ed ossa hanno in prima battuta cura dei propri interessi  senza essere agenti disinteressati che rimediano ai fallimenti del mercato.
 
Perseguendo i propri interessi e non il pubblico interesse, i politici causano fallimenti ancora maggiori rispetto ai danni che possono derivare dai mercati.
 
Il comportamento di chi governa nell'interesse della maggioranza ha tre conseguenze:
A La prima e' che la maggioranza votera' provvedimenti di cui ne faranno le spese le minoranze.
B la seconda e' che minoranze organizzate possono determinare delibere che sono contrarie alla massa di contribuenti e consumatori (la maggioranza disorganizzata).
C La terza e' che vi e' la tendenza ad espandere la spesa pubblica  senza limite di modo che si possano accontentare lobby e gruppi di pressione.
 
Il rimedio proposto da James Buchanan e' di inserire nella costituzione quanti piu' DIRITTI INDIVIDUALI; inoltre J.B. richiede che l'approvazione di norme contrarie ai diritti individuali deve passare solo con una maggioranza superqualificata (J. Buchanan parlava di una soglia dei 2/3).

domenica 3 febbraio 2013

MONTE DEI PASCHI DI SIENA


A mio parere , il Monte dei Paschi di Siena andava fatto fallire : poi dopo il fallimento, con un nuovo management capace e competitivo, doveva essere reso pubblico.