lunedì 4 febbraio 2013

POLITICS WITHOUT ROMANCE


In "politics without romance" nel 1997, James Buchanan, il grande economista e politologo deceduto da poco, sottolinea come la politica sia il luogo, in cui, persone in carne ed ossa hanno in prima battuta cura dei propri interessi  senza essere agenti disinteressati che rimediano ai fallimenti del mercato.
 
Perseguendo i propri interessi e non il pubblico interesse, i politici causano fallimenti ancora maggiori rispetto ai danni che possono derivare dai mercati.
 
Il comportamento di chi governa nell'interesse della maggioranza ha tre conseguenze:
A La prima e' che la maggioranza votera' provvedimenti di cui ne faranno le spese le minoranze.
B la seconda e' che minoranze organizzate possono determinare delibere che sono contrarie alla massa di contribuenti e consumatori (la maggioranza disorganizzata).
C La terza e' che vi e' la tendenza ad espandere la spesa pubblica  senza limite di modo che si possano accontentare lobby e gruppi di pressione.
 
Il rimedio proposto da James Buchanan e' di inserire nella costituzione quanti piu' DIRITTI INDIVIDUALI; inoltre J.B. richiede che l'approvazione di norme contrarie ai diritti individuali deve passare solo con una maggioranza superqualificata (J. Buchanan parlava di una soglia dei 2/3).