lunedì 11 febbraio 2013

Teorie della cospirazione


Un ottimo testo, per iniziare ad affrontare le teorie dei complotti e della conspirazione e' " Il lato oscuro della storia, l'ossessione del grande complotto" di Daniel Pipes.
 
Nella prefazione si legge:
 
-Il corpus di idee politice che Daniel Pipes chiama "cospirazionismo" si formo' oltre due secoli fa, quando alcuni avversari della rivoluzione francese attribuirono ai propri nemici un'intenzione diabolica di dominio del mondo e una sovraumana capacita' di pianificazione.
Queste paure, che prendono in particolare di mira le societa' segrete e gli ebrei, si possono peraltro rintracciare anche in epoche molto lontane.
La storia che Pipes racconta risale infatti fino alle Crociate (alla nascita dell'Ordine dei Templari) e mette in scena intellettuali (Spengler, Chomsky), demagoghi (Marr, Farrakhan), dittatori (Hitler , Lenin , Stalin), leader insospettabili (Disraeli, Churchill), misteri insoluti (l'assassinio di Kennedy, di martin luther King, di Malcom X), casi di cronaca (il processo a O.J. Simpson, il pestaggio di rodney King a Los Angeles), societa' pseudosegrete (massoneria, illuminati di Baviera, Ku Klux Klan), grandi famiglie (Rothschild, Rockefeller, Ford).
L' "ossessione del grande complotto" e' un pericoloso impasto di malessere psicologico e di malafede culturale, ha radici religiose, economiche e ideologiche molto profonde e ha indubbiamente cambiato il corso della storia.
Ma oggi ? Secondo Pipes le teorie della cospirazione sono piu' vive che mai, in Occidente e nel mondo musulmano, come dimostrano molte congetture paranoiche formulate intorno all'11 settembre, alla guerra in Iraq e alla tragedia di Beslan.-.