Detto in modo volgare: "Il mondo e' un posto pericoloso _specie l'Italia, ormai da considerarsi non piu' un -developed market- ma da considerarsi un -emerging market_ dove c'e la pena di morte di fatto non di diritto (basta leggere la cronaca quotidiana nei giornali Italiani, specialmente del sud Italia per attentati della criminalita' o anche nel nord Italia per furbi incidenti stradali causati dolosamente per motivi politici o per incidenti sul lavoro causati "ad arte" ) e spesso il nano o la nana di merda di turno (nano o nana in particolare, come persona minuscola, dal punto di vista spirituale e mentale, ancora che prima materiale -come prima cosa di solito il nano o la nana e' un pappagallo che arriva in ritardo di qualche anno sulle idee e le innovazioni di solito provenienti dal centro rispetto la periferia) TI TRUFFA o TI FREGA".
In particolare , il nano o la nana capiscono solo la forza e quindi e' inutile dialogare con loro.
PS Sempre parlando di cronaca, oggi su LIBERO di Alessandro Sallusti, leggo che, a Firenze, quattro "gentleman" , di pura razza italiana, hanno stuprato una turista canadese di 35 anni (giustificandosi dicendo che la canadese era consenziente, della serie "la toppa e' peggio del buco").
Bibliografia: "Saggio sulla questione italiana, democrazia occidentale o paese del terzo mondo ?" Di Marco Formetini, Marzorati editore, 1987.
