sabato 11 giugno 2022

La banda degli onesti (come un sistema italiano malato e marcio ti puo' rovinare definitivamente la vita)

 Da LIBERO del 10 giugno 2022:

_Ha lavorato in quella filiale delle Poste per cosi' tanti anni, Vittorio Gallo, che quando lo accusano di aver fatto il basista durante una rapina, proprio li', allo sportello dove presta servizio ogni mattina, il primo a rimanere incredulo e' proprio lui.Roma, quartiere Portuense, 29 novembre del 2004:il calvario di Vittorio (che oggi ha 66 anni, una invalidita' al 100% e si e' lasciato  questa storia alle spalle solo a meta') inizia che pare uno scherzo. Gli investigatori la chiamano "la banda degli onesti" perche' tra i suoi affiliati ci sono persone insospettabili. Come Vittorio:che lo e' talmente tanto perche' non c'entra un tubo. E' un lavoratore apprezzato, un sindacalista.Lo guardi , con i suoi baffi grigi, e non ti viene in mente un rapinatore.Infatti non lo e'.Ma impiega la bellezza di tredici anni, Vittorio, per scagionarsi da quell'accusa, dopo 150 giorni di carcere ed altri 210 ai domiciliari.Nel 2013, come se non bastasse, due anni dpo che l'appello lo prosciglie da ogni reato "per non aver commesso il fatto", la Corte dei conti deposita una sentenza che gli chiede un risarcimento di circa mezzo milione (piu' o meno il bottino recuperato dal colpo alle poste).E pazienza se, nel frattempo, ha perso tutto:la casa, il lavoro, gli affetti._

Al referendum sulla giustizia votate SI:cambiera' poco ma almeno e' un messaggio contro la mancanza di professionalita' di investigatori (principalmente forze dell'ordine) e magistratura in Italia