Ilda Bocassini , la "magistrata" di Milano, e' una signora molto, molto privilegiata .E parlo di privilegi di fatto, oltre che di diritto, quella alchimia, di fatto, di privilegi legati al potere che non sempre coincide con i soldi , come per esempio il privilegio di avere una scorta di sicurezza.
Oltre alla scorta, allo stipendio GARANTITO a fine mese, alla esposizione mediatica, allo stipendio NON agganciato ai risultati, non mi risulta che la signora Ilda Bocassini abbia mai subito una procedura di censura per errori gravi nell'esercizio della sua funzione (e qualche errore molto grave la signora Ilda Bocassini lo avra' pur commesso durante la sua lunga carriera):quindi i giudici italiani, oltre ad avere i privilegi elencati hanno anche il privilegio di non subire ,di fatto, censure o punizioni da parte del CSM , anche se poi, statisticamente, come tutte le categorie professionali qualche errore lo compiono. (ossia sono sottoposti ad una autotutela da parte del CSM, che naturalmente e' inficiata da un conflitto di interessi enorme dato che "GIUDICE non MANGIA GIUDICE" per dirla in termini volgari).
