venerdì 26 settembre 2014

DIRITTO A SECEDERE/Allen buchanan

Un ottimo testo sul diritto a secedere e' quello di Allen Buchan , con prefazione di Gianfranco Miglio, del febbraio 1994, edito da Mondadori "Secessione, quando e perché un paese ha il diritto di dividersi".Nella presentazione si legge:-Il diritto di un popolo a separarsi da un altro per fondare un nuovo stato sovrano e' un tabu che la filosofia politica non ha mai osato affrontare.In questo libro per la prima volta, viene proposta una teoria coerente delle condizioni che rendono moralmente giustificabile la secessione.La teoria viene poi applicata a numerosi esempi storici e contemporanei, tra cui gli stati Uniti, il Canada, il Bangladesh, gli stati dell'ex URSS e l'Italia.
Con stile argomentativo , lucido e penetrante, allen Buchanan chiarisce che in alcune circostanze il diritto alla secessione deve essere riconosciuto come ineccepibile.
L'autore sa bene che il dilagare del movimento secessionista potrebbe disturbare l'ordine internazionale, sconvolgere l'equilibrio dei poteri, creare popolazioni di profughi,interrompere il commercio mondiale e risolversi in una immane perdita di vite umane.tuttavia proprio l'urgenza del problema e la vastita' delle sue conseguenze ci devono spingere a riflettere sulle ragioni di chi chiede la separazione, per ipotizzare una soluzione giusta e responsabile.Non diversamente dal divorzio di due coniugi che hanno vissuto insieme per tanti anni, la secessione e' un atto doloroso, ma a volte necessario, da affrontare con occhi nuovi.
Questo volume ci invita soprattutto a verificare nei singoli casi concreti cio' che la teoria propone come metro di giudizio.:la violazione dei diritti civili e politici di un gruppo, la volonta' di annientare l'identita' culturale e in particolare la pervicacia nello sfruttare economicamente un gruppo a vantaggio di un altro sono le tre ragioni che giustificano la secessione. ........... .-