martedì 8 giugno 2021

Tassazione delle multinazionali al G7 ed altre considerazioni

 Il G7 , relativamente alla tassazione delle multinazionali non ha fatto nulla di innovativo, ma ha solo applicato il principio generale del diritto tributario (sostenni un esame con Enrico de Mita in Universita' cattolica) secondo cui " Il reddito viene tassato dove e' prodotto" e non dove la multinazionale ha la sede; mentre fino ad oggi le grandi multinazionali- come Google od Amazon-, venivano tassate dove avevano la sede fiscale, ossia in Irlanda, in Olanda ed  in Belgio, dove la tassazione era piu' bassa, ad esempio, riguardo l'Italia. Quello che vorrei capire e' chi ha permesso la deroga al principio tributario generale fino ad oggi, prima dell'ultimo G7.

E' la stessa storia dei colpevoli delle delocalizzazioni, che James Goldsmith , nel testo "The Trap", dice essere stati gli esponenti della sinistra mainstream ossia la sinistra cosmopolita.

Altra cosa, sono le regioni , in Italia, dove le tasse vengono maggiormente evase come Calabria o Sicilia, tanto che , come detto da Luca Zaia su radio Padania, in Calabria, ad oggi, un comune su due e' in dissesto finanziario; si legga anche "Il sacco del nord, saggio sulla giustizia territoriale" di Luca Ricolfi del Gennaio 2010 che contiene interessanti tabelle sul livello di evasione fiscale regione per regione in Italia.