domenica 16 febbraio 2020

IL COMASCO-LOMBARDO FASCISTA /MAOISTA

Durante la guerra civile locale, coincidente con la terza guerra mondiale in pezzi , come riferito da Papa Francesco, dal 29 luglio 2009 all'agosto 2015 circa, sono stato oggetto di vari reati, come intercettazioni telefoniche da parte di pubblici ufficiali fuori dai casi previsti dalla legge , stalking, istigazione al suicidio,molestie o art 660 cp,tentato omicidio stradale o art 589 bis cp, minaccia o art 612 cp, abuso di poteri di ufficio ossia art 323 cp, avvelenamento di acque o di sostanze alimentari o art 439 cp,violazione della legge sulla privacy, calunnia o art 368 cp e diffamazione, omissione di atti di ufficio o art 328 cp, art 613-bis cp o tortura e piu' in generale di linciaggio fisico e verbale.
Ora , considerato che la maggior parte dei reati nei miei confronti e'stata fatta da calabresi, napoletani e  siciliani, si deve pero anche considerare che esiste la pericolosissima figura del comasco o lombardo fascista/maoista:infatti anche il comasco o lombardo fascista/maoista ha agito contro di me durante la terza guerra mondiale in pezzi o guerra dell'EURO, ossia guerra contro l'Europa, la Germania e contro la moneta Euro.
L'Italia e' stata un terreno fertile ed e' un terreno fertile alla guerra dell'Euro, ossia alla guerra contro la moneta unica, per la sua mentalita' gattopardesca e trasformista, proveniente A) dalla Sicilia, B) da eterno ritorno alla Friedrich Nietzsche ed anche, in parte, C) dalla Chiesa cattolica romana, che , ormai, come detto dallo scrittore cattolico Vittorio Messori si e' trasformata in una filiale delle Nazioni Unite.