Negli ultimi anni mi sono state copiate molte idee ed analisi politiche nel settore dell' economia e della politica, sia interna che internazionale.
Si va dalla analisi sulle delocalizzazioni od offshoring, che nel 2012 sottolineai politicamente nei miei video su you tube, all'analisi relativa alle infrastrutture italiane che vanno rifatte, molto prima del crollo del ponte di Genova e di Annone Brianza, di cui parlai in una telefonata a MILANOW del 4 maggio 2016, in https://www.youtube.com/watch?v=dOQzYCQi9WQ, ad altre idee ed analisi contenute nei miei video su YOU TUBE.
Ma una idea che non mi e' stata riconosciuta,in modo macroscopico, come altre d'altronde, e' quella degli esami standard ossia dell' INVALSI.
Infatti, nel 2012 , dopo aver sostenuto due esami TOEFL , uno in Bocconi ed un altro a Londra, ed aver sostenuto l'esame standard di promotore finanziario, esame CONSOB, a Milano, inviai una lettera sugli esami standard che trovate qui di seguito : "Mi permetto di dissentire fermamente con l'articolo di Attilio Briccola "Educazione fattore di sviluppo" apparso oggi, 10 giugno 2012, nell'inserto al giornale LA PROVINCIA -MAG-, in particolare con l'affermazione ripresa da Aldo Cazzullo "Siamo la generazione che ha disobbedito ai padri ed obbedito ai figli" .
Quando la mia lettera sugli esami standard fu pubblicata sul quotidiano LA PROVINCIA di Como di Martedi' 12 giugno 2012, l'Invalsi esisteva come Istituto Invalsi ma non era somministrato a scuola su larga scala.
E' solo dopo la mia lettera sugli esami standard del 12 Giugno 2012 che inizia la somministrazione di massa dell'esame standard INVALSI.
Ecco che quindi, non mi e' stato riconosciuto il merito di aver lanciato, almeno a livello di relazioni pubbliche, l'esame INVALSI come imitazione degli esami americani TOEFL e GMAT.
Poi in Italia ci si lamenta dicendo che c'e poca meritocrazia.
Principalmente , l'esame standard serve per avere un paese Italia molto piu' moderno.